Le 24 Isole più belle della Grecia
Una guida dettagliata con consigli utili alle 24 isole più belle della Grecia.
Paradisiache e aspre allo stesso tempo, le isole greche continuano a regnare sovrane come alcuni dei luoghi di vacanza più ambiti in Europa. Da Creta a Santorini, ecco le isole più popolari che la Grecia ha da offrire.
1. Visita Santorini
Santorini è una di quelle idilliache destinazioni di viaggio che la gente sogna da anni. Quest’isola greca nel sud del Mar Egeo è uno dei principali contendenti per la tua Lista di viaggio, vantando acque cristalline, spiagge impeccabili e viste spettacolari.
Quando si tratta di guardare il tramonto, i tramonti di Santorini sono senza dubbio quelli da battere. I ciottoli di lava sparsi lungo la spiaggia scintillano sotto il sole della Grecia e tu puoi crogiolarti nella calda luce del sole da uno dei tanti punti dell’isola.
2. Visita Zante
La migliore isola greca per: vacanze al mare con bambini o ragazzi
Zante, si è scrollata di dosso la sua reputazione di destinazione per i ragazzi in tour e si è ribattezzata come l’isola più verde della Grecia. Non si tratta solo delle colline color smeraldo che scivolano nel blu elettrico dello Ionio: gran parte della costa meridionale è una riserva naturale dove le tartarughe in via di estinzione si schiudono nella sabbia. Le spiagge delle tartarughe sono off limits, ma ci sono innumerevoli baie in ogni tonalità di verde e blu. Le preferite sono la piccola Xigia, con le sue spumeggianti sorgenti sottomarine, e Porto Limnionas, con lettini incastrati tra le rocce e ombrelloni di palme posizionati tra i pini. Skinari è il punto di partenza per le gite in barca verso i punti di riferimento più famosi, le Grotte Blu e la Spiaggia del Relitto, dove un transatlantico arrugginito si appoggia alle scogliere calcaree. Da Keri, si può partire per l’isola di Marathonisi, un altro santuario delle tartarughe.
3. Visita Corfù
Situata nel Mar Ionio, Corfù è la patria di spettacolari scogliere, di villaggi dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e, naturalmente, di bellissime spiagge. È la capitale delle isole Ionie ed è un mix di influenze inglesi, francesi e veneziane. Alcuni hanno paragonato i villaggi idilliaci e gli oliveti dell’isola alla Toscana, ma la Toscana non ha queste spiagge.
Il nord dell’isola è il posto dove andare, dato che il sud è più per le vacanze “fly and flop”. E non perdetevi il castello di Angelokastro, il monastero di Vlacherna e la marina di Mandraki.
4. Visita Creta
È l’isola più grande della Grecia e si trova nella parte meridionale del Mar Egeo.
Il suo paesaggio è curato con una varietà di caratteristiche geografiche come montagne, spiagge e valli. La sua popolarità tra i turisti è alimentata dalla cordialità della gente del posto e dalla sua ricca storia.
La sua linea costiera è estesa, nell’ordine di 650 miglia, e ospita numerose spiagge. Una delle sue famose spiagge è la spiaggia di Balos, che si trova nella città di Chania ed è ben nota per le sue acque turchesi, la bellezza naturale e la sabbia bianca.
Le “montagne bianche” di Creta sono coperte di neve anche in parte della stagione primaverile e sono una destinazione perfetta per gli escursionisti esperti. Queste montagne ospitano anche cinquanta splendide gole, una delle quali è la gola di Samaria, la più lunga d’Europa (con una lunghezza di 11 miglia).
Creta è anche un’isola fantastica dove si può conoscere l’ecosistema marino e vedere più di 250 specie marine. Non c’è da meravigliarsi che Creta sia una delle isole greche più famose.
5. Visita Rodi
Lontano dalle sue belle spiagge, quest’isola è famosa per le sue antiche rovine, ricca storia e villaggi pittoreschi.
È anche sede del palazzo dei Gran Maestri, che è una grande attrazione di quest’isola. Il museo archeologico di quest’isola è anche un sito perfetto da visitare come godere di una ricca collezione di manufatti antichi che sono stati scavati dai vari siti archeologici dell’isola.
Nella parte occidentale dell’isola di Rodi è la valle delle farfalle, che è una valle verde e lussureggiante che abbellisce il paesaggio dell’isola.
I turisti visitano questa valle da giugno a settembre per vedere migliaia di farfalle della specie Quadripunctaria Poda.
La baia di San Paolo a Lindos è un posto meraviglioso con acque chiare dove si può fare un giro in barca di vetro o fare snorkeling.
6. Visita Cefalonia
La più grande delle isole Ionie, Cefalonia è un vero paradiso per gli amanti della natura e per i viaggiatori in cerca di un’autentica vita bucolica in questo angolo idilliaco del Mediterraneo. Fortemente elogiata da Louis de Bernières nel Mandolino del Capitano Corelli, l’isola offre sonnolenti cittadine di pescatori come Argostoli e Fiskardo, distese di piantagioni di ulivi aromatici e le altezze svettanti del monte Ainos, ricoperto di abeti. Tuttavia, l’attrazione maggiore qui è senza dubbio la sorprendente maestosità della costa, dove le scogliere bianche come il gesso si fondono in acque cristalline, e le spiagge scintillanti come Skala e Myrtos sono avvolte da pareti di cipressi e aspre formazioni rocciose.
7. Visita Mykonos
Mykonos è principalmente conosciuta per la sua vibrante vita notturna e i suoi grandi bar, quindi è senza dubbio una destinazione perfetta per viaggiare con gli amici o in coppia, ma può essere un ottimo posto anche per una vacanza in famiglia grazie alle sue vibrazioni rilassate.
Come la maggior parte delle isole della Grecia, Mykonos è anche ben collegata alle altre isole e ad Atene in traghetto, ma dato che ha un proprio aeroporto è facilmente raggiungibile anche in aereo.
Se stai visitando l’isola per la prima volta, una delle zone migliori per soggiornare a Mykonos è Mykonos Town, che è la parte più vivace dell’isola. Vi si trovano i luoghi più instagrammabili di Mykonos, insieme a molti caffè e ristoranti incredibili.
I mulini a vento sono una delle icone dell’isola, se ne possono trovare 5 allineati uno accanto all’altro vicino a Little Venice a Mykonos Town. È anche uno dei punti più popolari per il tramonto a Mykonos, quindi vale la pena andarci di sera per vedere i colori mozzafiato del tramonto.
Molti autobus pubblici fanno la spola tra la città di Mykonos e le spiagge più popolari, quindi è abbastanza facile girare l’isola. È anche possibile noleggiare una macchina o un ATV in modo da essere liberi di andare in giro al proprio ritmo.
Trascorrere 3 giorni a Mykonos è la quantità di tempo perfetta per vedere i punti salienti dell’isola, ma se stai cercando una vacanza più rilassante e hai intenzione di passare più tempo sulle spiagge, puoi facilmente passare anche una settimana a Mykonos.
8. Visita Lefkada
Lefkada è una delle destinazioni più lontane dai sentieri battuti che si trovano nelle acque del Mar Ionio, ed è una fuga rilassata perfetta per i viaggiatori che cercano di dare un’occhiata alla vita rurale dell’isola greca. Essendo una delle enclavi più grandi dell’arcipelago ionico, l’entroterra è caratterizzato da aspre montagne e villaggi arroccati, il tutto circondato da fitte foreste di ginepro, ulivi e cipressi. Inoltre, l’intera costa orientale è una graziosa serie di baie nascoste e pittoreschi villaggi di pescatori che vantano luoghi come Porto Katsiki e la spiaggia di Kalamitsi, e taverne improvvisate che sfiorano la riva turchese.
9. Visita Elafonisos
A sud-ovest della rinomata isola di Creta si trova l’isola di Elafonisos, che è una piccola isola greca con spiagge sabbiose (tra cui Simos e Kontogoni) e acque chiare.
Anche se non è estesa, quest’isola offre numerosi posti per il campeggio. Si può anche fare un giro in barca e godersi il tramonto sulle spiagge di sabbia.
10. Visita Symi
La piccola Symi ha il porto più bello della Grecia. Girando intorno al promontorio, i palazzi neoclassici in tutte le sfumature di albicocca e pesca sorgono come un miraggio dal mare. Costruita dai commercianti di spugne e spezie del 19° secolo, l’intera città è ora un monumento nazionale. Servono gambe forti per esplorare – ci sono circa 500 gradini fino all’acropoli diroccata – ma non avrete bisogno di un’auto. L’unica strada vera e propria si interrompe al monastero di Panormitis, un importante luogo di pellegrinaggio. Spiagge incantevoli come Ayios Yorgos Disalonas (sostenuta da scogliere monumentali) e Marathounda (dove le capre cercheranno di rubare il tuo picnic) sono accessibili solo in barca o a piedi. Nell’aspro entroterra, più di 100 monasteri sono nascosti tra le foreste di pini e cipressi.
Con il suo fascino rilassato, il suo mare luminoso e il suo microclima quasi tropicale, Symi è un successo per i diportisti francesi e italiani. Li troverete a mangiare gamberetti fritti, una specialità locale, a Tholos, una taverna sensazionale dove la vista sul porto quasi ruba lo spettacolo.
11. Visita Tinos
Tutti conoscono le popolari isole greche come Santorini, Mykonos o Creta, ma quasi nessuno ha mai sentito parlare di Tinos. Tinos è un’isola sottovalutata ma bellissima tra le due isole Cicladi, Andros e Mykonos. Nonostante i suoi paesaggi mozzafiato, i villaggi incantevoli e le spiagge serene, Tinos è un’isola non turistica e tranquilla.
Ci sono molte opzioni su come raggiungere Tinos. O si prende un volo per Mykonos e poi si salta su un traghetto o si parte da Atene prendendo un traghetto di 3 ore.
Le numerose spiagge rocciose o sabbiose sono perfette se vuoi passare una giornata rilassante. Se preferisci sperimentare la vita locale, dirigiti verso alcuni dei numerosi villaggi dell’isola.
Uno dei più grandi e sicuramente uno dei più belli è Pyrgos, chiamato anche Panormos, nella parte settentrionale dell’isola. Il villaggio è un vero centro artistico, essendo il luogo di residenza di molti famosi artisti greci.
Un’altra cosa molto tipica di Tinos è il gran numero di colombaie situate in tutta l’isola. Questi edifici bianchi con motivi geometrici si possono trovare in poche altre isole delle Cicladi, ma nessuna di esse ne ha così tante come Tinos.
A Tinos Town (la capitale), si possono trovare tonnellate di ristoranti che offrono la tipica cucina greca. La città è anche sede della Chiesa di Timios Stavros, uno dei più importanti luoghi di pellegrinaggio ortodossi della Grecia.
12. Visita Naxos
I naxioti hanno fatto un tempo delle fortune considerevoli esportando patate, formaggio, marmo e smeriglio. Gli abitanti del luogo lasciavano in eredità ai loro figli più pigri degli appezzamenti indesiderati in riva al mare, inutilizzabili per l’agricoltura. Quando i turisti hanno scoperto le decine di spiagge favolose dell’isola, questi spreconi si sono trovati seduti su delle miniere d’oro. La costa occidentale di Naxos è circondata da chilometri e chilometri di sabbia polverosa. Agios Prokopios e Agia Anna deliziano sia i bambini che gli adolescenti con le loro acque poco profonde e i bar sulla spiaggia. Man mano che ci si dirige verso sud, le spiagge diventano più selvagge: Plaka, dove si può galoppare tra le dune a cavallo, Mikri Vigla per il windsurf e il kitesurf, e Kastraki, dalle acque cristalline.
Se vi stancate di divertirvi sulla riva, tre statue di kouros giganti sono nascoste nelle colline e ci sono dozzine di villaggi sonnolenti da esplorare. Prova il kitron, il liquore di cedro locale, alla distilleria Vallindras a Halki o assaggia il vino fatto in casa e il formaggio arseniko sotto i platani nel villaggio di Ano Potamia. Non c’è da stupirsi che Erodoto abbia descritto Naxos come “la più felice delle isole”.
13. Visita Skiathos
Con i suoi villaggi imbiancati, i castelli bizantini e le coste frastagliate, Skiathos è una classica isola greca che è stata popolare fin dagli anni ’60. È la più piccola delle isole Sporadi ma la più popolare. È nota per avere alcune delle migliori spiagge della Grecia come Koukounaries nel sud e la spiaggia di Elia nel nord dell’isola.
14. Visita Paxos
Una delle più piccole isole ioniche, Paxos ha un grande impatto. Non per i relativi hotel a 5 Stelle (ci sono appena alcuni) o le relative spiagge sabbiose (praticamente nessun), ma per il relativi mare blu elettrico e tre città dinky del porto, ciascuno così grazioso è impossible da selezionare un favorito. In Loggos laid-back, sul litorale nordorientale, le serate star-spangled sono spese sul terrazzo del waterfront della barra di Taxidi, in cui il proprietario, Spiros, spesso jams con i musicisti locali. Si possono trascorrere giornate intere nei caffè sul lungomare di Lakka, guardando i marinai che salgono e scendono dai loro yacht. Protetto dal vento ma con una scena sociale vivace, il porto principale di Gaios è caratterizzato dall’architettura veneziana e da un’alta quota di italiani alla moda, che possiedono ville in pietra chiara nascoste nell’interno boscoso o sulla cresta delle scogliere calcaree lungo la linea costiera occidentale. Per i molti aficionados britannici di Paxos, tutte le strade portano al Ben’s Bar, un ritrovo allegro sulla spiaggia di Monodendri, dove si può oziare sotto gli ulivi con toast francesi e Piña Coladas. Assicuratevi di affittare una barca a motore per navigare lungo la costa verso baie di ciottoli come Marmari e Kipiadi, o attraverso Antipaxos, un’isola ancora più piccola che è un successo con il set di yacht. Sentieri attraverso vigneti e frutteti scendono verso baie con un mare così limpido da sembrare ritoccato.
15. Visita Ios
L’isola di Ios era conosciuta come l’isola greca delle feste.
Ios Grecia attira ancora una folla giovane nella città vecchia al culmine dell’estate, ma ora ha anche alcuni grandi hotel boutique, ristoranti deliziosi (il cibo è incredibile), alcune gemme nascoste e alcune cose fantastiche da fare.
16. Visita Zakynthos
Conosciuta per la sua spiaggia di Navagio incredibilmente bella, quest’isola è visitata tutto l’anno per le sue acque blu cielo e la sabbia dorata.
Le gite in barca sono comuni su questa spiaggia, che è anche conosciuta come spiaggia del naufragio a causa del relitto di una nave chiamata ‘Panagiotis‘, che si crede sia stata abbandonata dai pirati.
Il magico isolotto di Marathonisi (chiamato anche ‘Isola delle tartarughe’ per la sua forma di tartaruga), che si trova nella baia di Laganas, è anche perfetto da visitare.
Le spiagge di ghiaia e sabbia di quest’isola sono perfette per passeggiare, nuotare, fare snorkeling e prendere il sole.
16. Visita Amorgos
Amorgos è un’isola leggermente più isolata, con più capre che residenti sull’isola. Nonostante questo, offre ai visitatori la bellezza tipica delle altre isole greche e la possibilità di trovare un po’ di pace e tranquillità.
Una volta che il tuo traghetto raggiunge il porto di Amorgos, puoi passare il tempo ad ammirare l’architettura bianca del villaggio. Fai un’escursione tra la vegetazione profumata dell’isola, fai immersioni, o vai in uno dei suoi vivaci caffè o bar.
Assicurati di visitare l’edificio sbiancato del Monastero di Hozoviotissa, che è stato costruito in una scogliera a quasi 300 metri sopra l’oceano. Se le altezze non fanno per voi, allora dirigetevi verso la spiaggia di Kalotaritissa per trovare il vicino naufragio della nave Olympia, che si trova nella baia poco profonda dal 1980.
17. Visita Kos
Situata sulla costa orientale della Grecia, Kos è una piccola isola che sembra essere fuori dal tempo da secoli. Con la sua città pittoresca e la sua lunga storia come importante città portuale, ci sono molte ragioni per visitare questa destinazione. Ma la ragione migliore? Le spiagge.
Le spiagge di Kos sono state votate “Europe’s Best Beach” da TripAdvisor nel 2017 e 2018! Questo premio si è basato su migliaia di recensioni di viaggiatori che hanno visitato questa splendida destinazione balneare. Con sabbia bianca, acqua cristallina e vibrazioni rilassate – cosa si può chiedere di più?
Ci sono molte altre cose meravigliose da fare a Kos, però. Puoi anche visitare le rovine di antichi templi, vedere uno degli alberi più antichi d’Europa e divertirti ad esplorare i molti villaggi sparsi su questa bellissima isola.
La gente del posto è molto amichevole e sempre pronta a offrire aiuto, quindi non abbiate paura di allontanarvi e perdervi nelle belle strade acciottolate. Ci sono anche molti ristoranti a conduzione familiare a Kos – assicuratevi di provare il polpo, perché è delizioso!
Raggiungibile con un volo diretto da molte grandi città europee, Kos è un posto meraviglioso da visitare e sicuramente una delle migliori isole greche.
18. Visita Patmos
Patmos ha un indefinibile qualità ultraterrena che si irradia dalla sua gloria coronata, il monastero medievale di San Giovanni. Questa fortezza turrita, piena di reliquie bizantine, prende il nome da Giovanni il Divino, che ha evocato le sue rivelazioni apocalittiche in una grotta nelle vicinanze. La candida Hora, dichiarata patrimonio dell’umanità, è il luogo in cui soggiornano le celebrità e i redattori di moda. Alte mura e porte pesanti nascondono magnifici palazzi risalenti al XVI secolo. La chiesa onnipotente ha tenuto sotto controllo la vita notturna. Se dovete vedere ed essere visti, dirigetevi al tranquillo glamour Astivi o al bar Stoa, sulla piazza in miniatura di Agia Lesvias, a Hora. La vita in spiaggia è generalmente languida e tranquilla; Psili Ammos e Livadi Geranou sono i rifugi preferiti. Le prenotazioni per la cena sono essenziali a Benetos, per la fusione Med-Asian in una fattoria biologica, e a Lambi per il pesce alla griglia su una spiaggia di ciottoli viola.
Unirsi alla folla di Patmos richiede impegno. Non c’è un aeroporto ed è un viaggio in traghetto di nove ore da Atene.
19. Visita Folegandros
La piazza del villaggio dovrebbe essere il tuo primo porto di scalo su qualsiasi isola greca: sistemati nel tuo caffè preferito, raccogli i pettegolezzi locali e adattati al languido ritmo della vita. A , questo rappresenta una sfida: la capitale, Hora, ha non una ma tre piazze, ognuna delle quali trabocca di un’accozzaglia di caffè, taverne e minuscoli bar di raki. dove il proprietario danese produce (e vende) le tazze sbilenche e le ciotole in cui vengono serviti il caffè e lo yogurt greco. Da Hora, i gradini zigzaganti portano su, su e via fino all’unico vero punto di riferimento, la chiesa Panagia; fate il pellegrinaggio all’alba.
Folegandros – che significa “ferro duro” in greco antico – è sterile come suggerisce il suo nome. Gli alberi da frutta sono protetti dai venti feroci da anelli di pietre. Non troverete spiagge sabbiose fiancheggiate da lettini; solo calette limpide e ghiaiose, come Katergo, Ambeli e Livadaki. Situato nelle rocce sopra la baia di Agios Nikolaos, Papalagi serve grossi gamberi e polipi interi alla griglia su un ponte di legno allineato con l’orizzonte. I taxi acquatici servono alcune spiagge in alta stagione; altrimenti dovrete arrampicarvi su sentieri rocciosi per rinfrescarvi. Tornando a casa, fermatevi da Mimis o Synantisi ad Ano Meria per la specialità dell’isola della matsata (stufato di capra o coniglio con pasta fatta a mano).
20. Visita Andros
A solo un’ora e mezza di traghetto da Atene si trova l’isola di Andros, una destinazione mediterranea perfetta per tutti i viaggiatori. In tutta Andros, troverai paesaggi montuosi, fiumi che scorrono, vegetazione lussureggiante e tipici villaggi greci.
Prendi il sole su una delle splendide spiagge di Andros, fai un’escursione sull’intera isola o vai alla Grotta di Foros per vedere delle spettacolari formazioni di stalattiti. Per coloro che vogliono ammirare alcuni monumenti o punti di riferimento greci, visitate il Monastero di Panachrantos.
21. Visita Milos
Gli amanti della spiaggia adoreranno la spettacolare isola di Milos. Vanta più di 70 spiagge che variano da lunghe distese sabbiose a bianche piattaforme rocciose che cadono nelle acque verdi del mare.
Se stai cercando di esplorare Milos alle tue condizioni, prendi in considerazione l’idea di noleggiare un ATV e andare in giro. Un must è il colorato villaggio di pescatori di Klima e le vicine rovine di un teatro romano che si dice abbia 4000 anni.
Sapevi che Milos è il luogo dove è stata creata la famosa statua di Venere di Milo di Afrodite? Sfortunatamente, questo capolavoro ora risiede al Louvre. Per fortuna ci sono ancora molti altri siti da vedere.
Si può raggiungere facilmente questa splendida isola con un traghetto dal porto del Pireo di Atene.
22. Visita Delos
Delos è uno dei punti caldi indiscussi per esplorare i resti del ricco passato greco. Non solo grandi porzioni di terra sono designate sotto il titolo di patrimonio mondiale dell’Unesco, ma è anche sede di più scavi archeologici e rovine antiche di qualsiasi altra isola della regione. Tra queste si trovano la Terrazza dei Leoni di Nasso e l’imponente Teatro di Delo. C’è anche un fantastico museo archeologico, che racconta la storia mitica dell’isola come presunto luogo di nascita di Apollo e Artemide, e il suo successivo posto al centro della Lega di Delo (che divenne l’impero ateniese).
23. Visita Chios
Non sottovalutate la piccola e sonnolenta Chios sul fronte della bellezza. Certo, non riceve la stampa di isole come Santorini o Corfù, e forse non ha le leggendarie spiagge sabbiose di Creta, ma certamente ha il suo posto. Questa isola relativamente grande, che si affaccia sul Mar Egeo appena al largo della costa turca, ha affascinanti villaggi medievali, un litorale veramente incontaminato e ampi panorami interni di valli aride e punteggiate di arbusti. Quando l’entroterra diventa un po’ troppo bello da gestire, si può sempre cercare gli squisiti mosaici del monastero di Nea Moni, un sito patrimonio mondiale dell’Unesco dai tempi di Costantino IX.
24. Visita Skopelos
Un’isola fertile nelle Sporadi del Nord, Skopelos ha colpito il grande schermo nel 2008 quando è apparsa nel musical degli ABBA Mamma Mia! I turisti vengono per un giorno, da Alonissos e Skiathos soprattutto per vedere la spiaggia di Kastani e l’incantevole chiesa di Agios Ioannis, entrambi presenti nel film.
Ma Skopelos è molto più di una rapida opportunità per visitare la città.
Per cominciare, l’isola ha più di 360 chiese e monasteri, alcuni posti sulle pendici fotogeniche delle montagne Palouki o Delphi.
Tornando al livello del mare, le spiagge sono baie di ciottoli da sogno sotto la foresta di conifere e con acque chiare e azzurre.
Skopelos è anche una delle isole più verdeggianti dell’Egeo, dove crescono frutti come le prugne che vanno in un delizioso piatto tradizionale di maiale.