11 Cose da vedere nel Salento

Una guida dettagliata alle 11 cose da vedere e fare a Salento di mattina e sera in 1, 2 o 3 giorni.

La Puglia ha incantato e continua ad incantare per le sue bellezze, la bellissima costa, il cibo eccellente e il patrimonio storico ne fanno una destinazione da non perdere. Di conseguenza, il Salento è spesso evidenziato come il luogo dove recarsi in Puglia.

Grazie ai chilometri di lungomare, alle distese di ulivi ondulati e alla sua atmosfera decisamente rilassata, offre lo stile di vita baciato dal sole e rilassato che molti viaggiatori cercano.

1. Tuffati nelle migliori spiagge del Salento

Scopri le migliori spiagge del Salento, acqua cristallina, sabbia finissia e baie dove instagrammarti tutto il tempo. Le spiagge del Salento a volte chiamate le Maldive della Puglia vi stupiranno per la loro bellezza. Se avete voglia di mare da queste parti sarete accontentati.

1. Torre Lapillo, Porto Cesareo
2. Punta Prosciutto, Porto Cesareo
3. Porto Selvaggio, Nardò
4. Cala dell’Acquaviva, Marina di Marittima
5. Punta della Suina, Gallipoli
6. Le Due Sorelle, Torre dell’Orso
7. Grotta della Poesia, Melendugno
8. Spiagge di Castro Marina
9. Torre Mozza, Ugento
10. Porto Badisco, Otranto

2. Visita Gallipoli e passeggia nel suo centro storico

Radicata nella storia dell’antica Grecia, questa città bianca si affaccia sul mare turchese ed è soprannominata “città bella” per una ragione è tutta da esplorare. A Gallipoli non troverete solo belle spiagge come Baia Verde, Zeus Beach, Lido della punta suina, Samsara Beach ma tanto altro. Visita il centro storico con il suo castello e le sue antiche mura e la cattedrale di Sant’Agata. Assisti ad un tramonto ai piedi dei bastioni, perditi nelle vie del centro e pranza in un ristorante tipico a base di pesce.

3. Fai una cena a base di pesce ammirando il tramonto di Gallipoli

Quale miglior connubio tra una buona compagnia, un buon ristorante e un tramonto mozzafiato sul mare. Tutto questo è possibile al ristorante il Bastione grazie alla sua terrazza sul mare e il buon menu a base di pesce. Fatevi consigliare i piatti con il pescato del giorno e accompagnatelo ad un ottimo vino bianco.

4. Visita Lecce e ammira le sue bellezze

Definita un gioiello barocco ovunque ovunque porrai lo sguardo vedrai palazzi color crema e chiese con facciate elaborate e intagliate che rappresentano cherubini, gargoyle e altre affascinanti creature.  I punti salienti di Lecce includono Piazza del Duomo, dominata dalla cattedrale del XII secolo e dal campanile alto 68 metri, e Piazza S. Oronzo, il cuore della città, con un incredibile anfiteatro romano che è rimasto sepolto sotto la città fino alla sua scoperta nel XX secolo. Da non perdere sono anche la splendida facciata della Basilica di Santa Croce e le tre porte della città.

Oltre ad essere un gioiello artistico, Lecce è anche un centro creativo con artigiani di incredibile talento che usano la cartapesta, la terracotta e la pietra leccese locale per creare opere d’arte uniche, approfitta per portare a casa un souvenir stupendo. Inutile dire che dare un’occhiata alle tante botteghe che punteggiano le strade del centro storico è un must!

5. Ammira Specchia uno dei borghi piú belli d’Italia

Uno dei Borghi Più Belli d’Italia, Specchia è all’altezza della sua fama senza sforzo e senza pretese. La posizione collinare della città nel sud-est del Salento, a pochi chilometri dal mare Adriatico, ci dice molto sulla sua storia. Per secoli, la costa orientale della Puglia è stata soggetta a incursioni di invasori saraceni, marine ottomane e altri predatori. Coloro che vivevano sul mare cercavano rifugio nell’entroterra, preferibilmente ad un’altitudine sicura. Piccole città sorsero lungo la spina dorsale della penisola salentina, compresa Specchia, che fu originariamente stabilita nel IX secolo. Fiorì sotto i Normanni nell’11° e 12° secolo, un’epoca che vide l’inizio di una tendenza al rialzo che continuò, anche se con qualche piccola vicissitudine, fino al 18° secolo.

Nei mesi estivi, bar e ristoranti si riversano sulle piazze e sui marciapiedi e piccoli negozi di alimentari indipendenti tentano i passanti con la loro irresistibile gamma di specialità locali. Passeggiare per le strade di Specchia oggi è un piacere riservato agli esperti. Eleganti stradine, fiancheggiate da imponenti palazzi nobiliari e chiese storiche, sono attraversate da strade strette e ombreggiate.

6. Passeggia tra i vicoli di Otranto

Otranto è un’altra affascinante città di mare con strade e vicoletti pedonali che sono fiancheggiati da edifici bianchi che ricordano la Grecia. La maggior parte della città vecchia è ancora parzialmente racchiusa da mura medievali con un castello ad un’estremità, che si dice sia stato l’ispirazione per Il Castello di Otranto, il primo romanzo gotico mai scritto. Assicurati di visitare la cattedrale dell’XI secolo per vedere i meravigliosi mosaici del pavimento e l’insolita cappella dei teschi.

7. Visita Il villaggio che fu chiamato Leukos, Santa Maria di Leuca

Santa Maria di Leuca, spesso chiamata semplicemente Leuca, è un piccolo villaggio che si trova in una splendida baia tra Punta Ristola e Punta Meliso . La presenza di diversi resti archeologici nelle sue grotte prova la presenza umana in questa zona già dal Paleolitico. Il villaggio fu chiamato Leukos, letteralmente illuminato dal sole, a causa della sua bellezza e luminosità. Più tardi, come si racconta, San Pietro scelse il paese come luogo da dove iniziare la sua opera evangelica, e così aggiunse il nome della Vergine e per i cristiani il villaggio divenne la porta del cielo. Alla fine del 1800 Leuca divenne la residenza estiva dell’aristocrazia pugliese, furono costruite splendide ville in stile toscano, gotico, francese e rinascimentale che ancora oggi impreziosiscono il lungomare e il paesaggio di Leuca.

Il lungomare con i suoi locali notturni di tendenza, il porto,, la torre cinquecentesca dell’Omo Morto, il blu intenso del mare, i suoi fondali variopinti, le sue grotte e le baie di sabbia, fanno di Leuca una bellissima meta turistica. Leuca è un luogo incantevole e affascinante grazie alla sua storia e alle sue tradizioni ma soprattutto è ammirata per il suo mare e le sue coste, che attirano migliaia di turisti, marinai e subacquei che vogliono esplorare le grotte sottomarine.

8. Visita il Castello di Corigliano d’Otranto

Corigliano d’Otranto caratteristico paese affonda le sue radici nell’antica Grecia, raccontando storie di dame e cavalieri, castelli e battaglie perché il villaggio apparteneva alle famiglie De’ Monti e Trane, che se ne impossessarono nel XVII secolo. Entrambe misero mano al castello, rendendolo prima una fortezza inespugnabile e poi una residenza nobile e affascinante con una facciata barocca.
Il Castello di origine medievale fu radicalmente ristrutturato e ampliato tra il 1514 e il 1519 da Giovan Battista de’ Monti che lo adattò alle esigenze di guerra e ai principi dell’arte militare del tempo utilizzando gli artigiani locali.

9. Immergiti nella natura di Porto Selvaggio

Il Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano è stato istituito nel 2006, copre 1000 ettari e si trova nella provincia di Lecce lungo la costa occidentale del Salento tra Porto Cesareo e Gallipoli. Comprende il Parco di Porto Selvaggio (istituito nel 1980) e il Palude del Capitano ed è un must-see durante qualsiasi vacanza nel Salento.

Porto Selvaggio è un’insenatura rocciosa tra le due torri di guardia Torre dell’Alto e Torre Uluzzo. Copre un’area di 400 ettari circa ed è principalmente coperta da una fitta pineta, olivi, eucalipti e macchia mediterranea di acacie e ginestre; comprende anche un tratto di costa rocciosa e frastagliata la quale si affaccia sul Mar Ionio.

Per raggiungere la costa dovrai attraversare la fitta pineta: una passeggiata di dieci minuti attraverso un suolo forestale incontaminato e potrai ammirare le acque cristalline e sempre limpide, i fondali rocciosi (spesso esplorati dai sub) e le scogliere che arrivano fino a 40 metri.

10. Prova la cucina locale Salentina, con questa lista non te ne perderai uno

Si sa noi Italiani amiamo la cucina e provare i piatti tipici del posto che visitiamo, spesso però non sappiamo cosa ordinare, ecco per voi una lista dei migliori piatti della cucina tipica salentina con breve descrizione, provali tutti e dedica questo souvenir alle tue papille gustative:

1. Cicoreddhe cu le fave nette: Cicoria con fave
2. Ciceri e tria: Ceci con una pasta sfoglia di grano duro
3. Lu purpu alla pignata: polpo tagliato in piccoli pezzi con una salsa di pomodoro, cipolla, sedano e patate
4. Sagne ncannulate: tipica pasta fatta a mano da accompagnare con un sugo
5. Pittule: pasta lievitata fritta, morbida dentro croccante fuori proposte come aperitivo
6. Il pasticciottto: dolce simbolo del salento pasta frolla con crema pasticciera
7. La frisedda: pane biscottato duro che viene ammorbidito con acqua, condito con olio locale e pomodorini
8. Puccia: panino tipico locale condito a piacere
9. Scapece: frittura di pesci piccoli marinati in mollica di pane aromatizzata
10. Pitta: tortino di patate ricco di sapore

11. Tuffati alla Grotta della Poesia

Ci sono luoghi mozzafiato nel mondo che non avrai parole per descrivere La Grotta della Poesia è uno di questi una piscina naturale incontaminata! Rimarrai senza parole di fronte a questo bellezza della natura

Ti consigliamo davvero una piccola sosta per ammirare questo incredibile luogo, ma anche per goderti la limpida acqua blu-verde della Grotta della Poesia. Alcuni suggerimenti importanti: prima di tutto, porta il tuo costume da bagno e la crema abbronzante, poi sono essenziali anche le scarpe adatte per camminare sulla roccia altrimenti in infradito farai molta fatica.