15 Cose da vedere ad Abano Terme
Una guida con consigli utili alle 15 cose da vedere e fare ad Abano Terme e Dintorni.
Località termale molto popolare a circa 12 km (7 miglia) a sud-ovest di Padova, Abano Terme si trova ai piedi dei Colli Euganei tra vigneti coltivati a mano. Se un po’ di coccole ti sembra meglio che andare in giro per l’ennesima chiesa o castello, concediti un bagno, un massaggio, una terapia con pietre, un peeling della pelle o una serie di fanghi, particolarmente consigliati per i dolori articolari. Scegli tra 13 spa hotel sul sito, con prezzi a partire da un pass giornaliero da 30€ a un pacchetto di coppia da 265€. La fermata ferroviaria più vicina sulla linea Bologna–Padova è Terme Euganee–Montegrotto. In alternativa, puoi salire su un treno della linea Milano-Venezia, sbarcare a Padova e salire a bordo di un autobus diretto ad Abano Terme, Italia davanti alla stazione dei treni. Il viaggio dura circa mezz’ora.
Scopri i principali posti da visitare vicino ad Abano Terme
1. Visita Padova
Padova è una città non molto grande, dal forte impatto rinascimentale. Molto più varie sono le sue attrazioni, tra cui l’ università dove possiamo trovare il primo orto botanico al mondo, un teatro di anatomia e una bellissima chiesa che anche un bellissimo tesoro artistico nazionale.
Dal principio del suo periodo romano, Padova è sempre stata una città molto abbiente, forse anche per questo motivo fu meta di famosi artisti nazionali, come: Giotto e Donatello, che donarono a questa città molte opere d’arte.
2. Immergiti nelle acque termali di Abano Terme
Le acque termali delle Terre Euganee (che comprendono, oltre ad Abano Terme, anche i comuni di Montegrotto Terme, Galzignano Terme, Battaglia Terme e Teolo) appartengono alla categoria delle acque sotterranee profonde e sono ricche di bromo, iodio e cloruro di sodio . Hanno azione disinfettante e antisettica e, insieme ai fanghi termali, vengono utilizzati in varie terapie.
Ciò che rende unica l’acqua termale delle Terre Euganee, però, è la sua origine: le piogge che cadono sulle Prealpi e sulle Piccole Dolomiti, penetrando tra le rocce, raggiungono una profondità di 2000-3000 metri. Dopodiché, l’acqua si dirige verso il mare attraverso un percorso sotterraneo di quasi cento chilometri. Durante questo viaggio durato diverse decine di anni, si arricchisce di sali minerali grazie alle rocce e si riscalda notevolmente. Quando raggiunge la zona dei Colli Euganei, una parte dell’acqua prosegue verso il mare, l’altra risale velocemente in superficie, passando per fratture nelle rocce magmatiche. Quando sgorga, ha una temperatura di circa 87°C. Il fango circostante è arricchito con i sali minerali contenuti nell’acqua e viene utilizzato per la fangoterapia.
3. Esplora i I Colli Euganei
Abano Terme si trova lungo il margine nord-orientale dei Colli Euganei, un gruppo di rilievi di origine vulcanica formatisi a seguito di due cicli di eruzioni subacquee, una di 43 e l’altra di 33 milioni di anni fa. A quel tempo c’era ancora mare in tutta la Pianura Padana. In seguito, l’acqua iniziò lentamente a ritirarsi, creando bacini d’acqua di diverse dimensioni attorno ai Colli Euganei.
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I Colli Euganei sono 81 e solo uno di essi, il Monte Venda, supera i 600 metri. Hanno la particolarità di avere una forma perfettamente conica, che è il risultato dei fenomeni vulcanici che hanno portato alla loro formazione. Le loro linee morbide ospitano una grande varietà di specie animali e vegetali. Per proteggere e salvaguardare questi ambienti naturali unici, nel 1989 è stato istituito il Parco Regionale dei Colli Euganei , il primo in Veneto.
4. Fai delle bellissime escursioni ad Abano Terme
Numerosi sono i sentieri immersi nel verde che permettono di esplorare i Colli Euganei, godere della vista della Pianura Padana, con i suoi ampi prati, rigogliosi uliveti e vigneti, e visitare i tanti luoghi di interesse storico e culturale della zona.
Da Abano Terme (o da qui poco distante) partono percorsi di difficoltà medio-bassa per esplorare il Monte Ortone , il Monte Rosso e il Monte San Daniele . Essendo molto vicini tra loro, è possibile unirne due (o anche tutti e tre) e percorrere la strada che li separa.
I sentieri più belli dell’area dei Colli Euganei, ma anche i più lunghi e impegnativi, sono senza dubbio il Sentiero Natura dei Colli Euganei Centrali (15 km di lunghezza e oltre 1.000 metri di dislivello) e il Sentiero Atesino (oltre 21 km di lunghezza), un anello che attraversa numerose colline partendo dal pittoresco borgo medievale di Arquà Petrarca.
Per chi ama la sfida e desidera fare un’escursione di più giorni, può decidere di percorrere l’ Alta Via dei Colli Euganei (40,1 km), un tour di alta difficoltà alla scoperta delle vette più importanti
5. Gira in bicicletta ad Abano Terme
L’attività più praticata e prediletta della zona è senza dubbio la bicicletta , in tutte le sue forme: bici da strada, bici da corsa, mountain bike, cicloturismo. Pedalando si può facilmente notare come il paesaggio continui a cambiare, impreziosito da suggestivi borghi, castelli, chiese e ville.
.Da Abano Terme parte il Giro dei Colli Euganei , un percorso ad anello di bassa difficoltà che permette di fare il giro dei Colli Euganei e di ammirare il suggestivo panorama.
.Grazie alla sua favorevole posizione, Abano Terme permette di raggiungere facilmente le vicine città d’arte, in particolare Padova e Vicenza.
.Preferiresti qualcosa di meno faticoso? Quindi fai un piacevole tour in bicicletta di Abano Terme e della vicina Montegrotto Terme e visita i principali luoghi d’interesse prima di rilassarti in piscina!
6. Passeggia su Via delle Terme
Questa è la via più importante del paese, ricca di molte attività commerciali per shopping e ristorazione, che termina nella piazza antistante la facciata neoclassica dell’ vecchio Grand Hotel Orologio e la Fontana dell’Arlecchino, costituita da una vasca circolare con due statue. Questa è l’attrazione più istagrammata di Abano. Proprio accanto ad essa noterete anche la lunga fontana, anch’essa simbolo del paese.
La presenza di mote fontane sono, nota caratteristica di Abano Terme. Possiamo scorgere tra le più belle da visitare, quella in piazza Cristoforo Colombo risalente al mille novecento cinquantasei.
7. Visita Piazza del Sole e della Pace
In questa piazza, si può scorgere una tra meridiane più grandi d’Europa, costruita da Salvador Condè un noto astronomo. Questa è composta da una posta orizzontalmente, a terra, e da un’altra posta verticalmente, lo gnomone. In questa piazza è anche possibile ammirare la statua di Pietro d’Abano, amico di Marco Polo e vissuto tra il 1200 e il 1300.
Da questa piazza si può raggiungere a piedi la Cattedrale di San Lorenzo. Simbolo della parte vecchia di Abano, Questa chiesa fu fondata nella seconda metà del decimo secolo, ma successivamente rimaneggiata da Domenico Cerato che lasciò tracce della sua opera nel XVIII secolo. Il campanile della Cattedrale risale al mille trecento quattordici ma le fondamenta sono del decimo secolo.
8. Visita la basilica Beata Vergine della Salute
Questa chiesa fu fondata dopo un ipotetica apparizione della Madonna, in un’ oscuro periodo pestilenziale. A quanto pare la leggenda narra che per merito di questo tributo religioso alla beata vergine, la pestilenza si fermo del tutto e grazie alle acque adiacenti la gente inizio’ a guarire miracolosamente. E’ da allora che la basilica è meta di pellegrini interessati alle proprietà benefiche delle acque di Abano Terme.
9. Visita Parco del Montirone
Il parco del Montirone è ad un passo dall’isola pedonale di Abano Terme, con accesso monumentale sormontato da colonne fatte costruire da Giuseppe Jappelli nel 1825. Rappresenta probabilmente una delle prime terme storiche di Abano. Poco conosciuta, rappresenta un importante punto di interesse storico per i resti di un acquedotto romano che si trovano al suo interno. Questo è tra i monumenti, con maggiore apprezzamento turistico. In passato questa opera era necessaria al fine di trasferire le acque dei colli Euganei verso la città di Vicenza.
Visitato da tanta gente, in principio Il colle del Montirone era un magnifico parco adibito alle terme, con delle sorgenti naturali, aventi temperature fino ottanta gradi centigradi.Questo parco era la meta di famiglie padovane molto abbienti, forse anche per questo era circondato principalmente da edifici di lusso. il Grand Hotel Orologio, dei Dondi (nobile famiglia del luogo), fondato da Giuseppe Jappelli é sicuramente uno di questi.
10. Visita Villa Bassi
Questo edificio appartenente al cinquecento, più o meno, era di appartenenza della famiglia Dondi. Questo fu fondato tra il sedicesimo e dicannovesimo secolo e raccoglie al suo interno un magnifico giardini in stile settecentesco e una chiesetta, sempre in egual stile. All’interno troviamo pitture di Antonio Buttafuoco, risalenti al fine mille settecento. Questo fantastico edificio è ora di appartenenza del comune di Abano Terme, ed attualmente stato convertito in un museo di opere di Roberto Bassi.
11. Visita il Museo Internazionale delle Maschere
Questo è assolutamente un luogo da visitare se si è in vacanza ad Abano Terme. All’ interno di questi museo troviamo opere di personaggi come, Amleto e Donato Sartori, per lo più delle maschere adibite alle commedie teatrali. Questa fantastica esposizione la si può trovare all’ interno della bellissima villa Trevisan.
12. Visita il Parco Termale di Abano Terme
Nella zona nuova di Abano Terme è situato il parco Termale Urbano. L’architettura che lo erge è opera dell’architetto Paolo Portoghesi. Questo Parco è composto da una vasta area di circa tre kilometri, al suo interno si trovano cinque palazzi, costituiti da un tipo di architettura palladiana e anche diverse strutture commerciali, uffici, negozi, alberi, fontane che decorano l’intera zona.
Lontane dalla zona centrale e storica del paese si possono scorge re diverse e bellissime ville in stile palladiano, che oggi sono ottimi luoghi adibiti a matrimoni e feste importanti.
13. Visita il Santuario di Monteortone
In periferia di Abano Terme, potrete scorgere e visitare il Santuario di Monteortone, questo si trova in cima al colle Monteortone. Per determinare la nascita di questo santuario, si può far fede ad una legenda, che narra di un soldato, ritiratosi in questi luoghi per pregare e che nel mentre ebbe in visione la Madonna. Durante questo mistico incontro, la santa personificazione gli fece promessa di guarigione dalle sue ferite, lavandosi nelle vicine fonti. Dopo questo il soldato, guarì come promesso e girando in quei luoghi, ritrovo una tavola con su raffigurati la beata vergine con il suo bimbo Gesù. Ovviamente con la diffusione della notizia del miracolo, il posto in breve tempo si riempii di pellegrini e fedeli. Ora il la chiesa si presenta in una forma imponente a tre navate che mette in mostra una facciata in pietra di colore bianco perla. Sul retro della basilica, possiamo scorgere un gotico campanile e al suo interno una grande quantità di affreschi.
14. Visita Monastero di San Daniele
Sulla sommità di un piccolo colle si trova il Monastero di San Daniele che si raggiunge con una breve passeggiata da Abano Terme e che offre una meravigliosa vista panoramica. È un’oasi di pace e tranquillità. La chiesetta accoglie i visitatori per un momento di meditazione e preghiera mentre gli ambienti dell’ex villa Todeschini li accompagnano in un suggestivo viaggio nella storia recente dell’edificio. La fondazione del Monastero di San Daniele si presume si aggiri tra il 76 e 79. Questo inzialmente ospitava dei monaci benedettini, l’edificio passò alla fine del XV secolo ai Canonici Regolari di San Salvatore che vi risiedettero fino al 1771, quando fu acquistato dalla famiglia Todeschini di Venezia. Dal 1948 l’antico monastero è tornato ad essere una casa di preghiera, ospitando una comunità di monache benedettine della città di Fiume. All’interno della chiesa troviamo un affresco nella cupola raffigurante San Daniele.
15. Visita Abbazia di Praglia
Il più importante luogo di spiritualità dei Colli Euganei si trova a pochi chilometri da Abano Terme. Si tratta dell’Abbazia di Praglia, uno dei complessi monastici più grandi d’Italia e visitabile con una visita guidata alla scoperta dei suoi chiostri, biblioteche e refettori. Dedicato alla Beata Vergine Maria Assunta, è il cuore del monastero e della vita comunitaria. I monaci vi si riuniscono più volte al giorno per la preghiera liturgica. L’attuale edificio fu edificato tra il 1490 e il 1550.